Quando le luci colorate brillano nelle strade, e l’aria si riempie di profumi speziati e dolci tradizionali, il Natale si avvicina, portando con sé un’atmosfera di festa e riflessione. È il momento ideale per immergersi nella lettura di storie che riscaldano il cuore, che ci fanno viaggiare attraverso le emozioni e che offrono spunti di riflessione. Quest’anno, vi propongo tre libri che si rivelano perfetti per le festività, ciascuno con la sua unicità, in grado di catturare l’attenzione del lettore e di farlo sognare.
L’amica speciale
In questo romanzo di Marjan Kamali, seguiamo la storia di Ellie, una donna il cui passato si intreccia con una dolorosa esperienza di vita e con l’amicizia che lega due giovani ragazze in Iran. Ellie è fuggita a New York, alla ricerca di un rifugio dalle ferite del passato e dalla situazione politica del suo paese, sempre più opprimente. La sua vita cambia drasticamente quando riceve un messaggio da Homa, la sua compagna di infanzia, che la invita a rinnovare il legame interrotto anni prima. La trama si sviluppa con maestria, presentando un’alternanza tra il presente e i ricordi del passato, che portano alla luce le complessità dell’amicizia e della libertà femminile in un contesto storico turbolento.
Lo stile di scrittura di Kamali è evocativo e riesce a trasmettere il profondo senso di nostalgia della protagonista. L’autrice mescola in modo abile la storia personale di Ellie con gli eventi che segnano la sua terra d’origine, creando una narrazione ricca e stratificata. I punti di forza di questo romanzo risiedono nella sua capacità di esplorare temi universali come il perdono, la ricerca della libertà e il potere dei legami affettivi. Con una prosa delicata e incisiva, l’autrice ci spinge a riflettere su quanto il passato possa condizionare il presente, e quanto sia importante affrontarlo per trovare la propria strada.
L’amica speciale – Kamali, Marjan
Ridere con le lacrime agli occhi
Questo romanzo di Mark T. James ci immerge in una storia di ricerca di sé, di riscoperta e di una rinnovata gioia di vivere. Mark, il protagonista, si ritrova in una situazione di crisi esistenziale, cercando rifugio sul freddo di una panchina nel cuore di New York. La sua vita, già stravolta, viene ulteriormente complicata dal rientro in una realtà da cui pensava di aver fatto addio. La narrazione ci porta dall’enfasi sul caos della vita metropolitana al suo rifugio nelle Langhe, dove ha trovato una nuova stabilità e il calore di un amore sincero.
Il romanzo fa un ampio uso di immagini poetiche che ritraggono la bellezza della natura e i legami affettivi, rendendo la lettura sia commovente che rilassante. James esplora la complessità dei sentimenti umani e il contrasto tra l’urbanità frenetica di New York e la tranquillità di un ambiente rurale, creando un’alternanza che mantiene alta l’attenzione del lettore. La capacità di l’autore di trasformare l’idea di crescita attraverso il dolore in un invito a scoprire la bellezza della vita è uno dei punti di forza di questo libro. Con umorismo e profondità, “Ridere con le lacrime agli occhi” ci invita a guardare il mondo con uno sguardo rinnovato, sempre pronto a trovare la gioia anche nei momenti più sfumati.
Ridere con le lacrime agli occhi – James, Mark T.
L’attesa
In “L’attesa” di Gaëlle Josse, la lettura si fa un viaggio emotivo attraverso la psiche di una madre, Anne de Quémeneur, la quale vive le tormentate conseguenze dell’assenza del figlio Louis. Ambientato in un piccolo borgo di pescatori in Bretagna dopo la fine della Seconda Guerra Mondiale, il romanzo affronta il tema dell’attesa e dell’angoscia legate alla perdita e alla speranza. Anne osserva il mare, simbolo di promesse e incertezze, mentre quotidianamente si occupa della famiglia che ha ricostruito.
La prosa di Josse è poetica e carica di intensità emotiva. Ogni parola sembra pesata e misurata, creando un’atmosfera di malinconia che avvolge il lettore. I punti di forza del romanzo risiedono nella rappresentazione sincera e toccante del dolore materno, e nella riflessione sul tempo che passa, sull’amore e sul modo in cui il passato incide sul presente. Attraverso una scrittura raffinata e una profonda introspezione, “L’attesa” diventa un canto all’amore incondizionato di una madre, alle speranze che non si spengono e alla forza di fronte all’assenza.
